Olio ayurvedico per Dosha Pitta: qual è il migliore
28 Febbraio 2022
Fiori di Bach e tre casi di incertezza
2 Marzo 2022
Gli occhi parlano di noi più di quanto pensiamo e come operatori olistici non dovremmo dimenticarci di soffermarci su questo aspetto. Esiste una disciplina, divenuta anche olistica, che è l’ iridologia, che si occupa nello specifico di studiare gli occhi. È uno studio complesso, articolato che può dirci tanto sullo stato di benessere di una persona. Ma oggi non volevo parlavi di questo, vorrei farvi un discorso molto più semplice, per invitarvi a osservare anche gli occhi.
Un esempio odierno
Oggi da me in studio è tornato un cliente per un secondo trattamento. Quando l’ho visto per la prima volta settimana scorsa mi aveva colpito per il suo essere in una fase davvero di difficoltà. Il suo silenzio, la sua chiusura erano un grido d’aiuto davvero urgente. Si stava muovendo su più fronti per non ricadere in una seconda depressione, da cui era già uscito a fatica una decina di anni fa. Già in cura da uno psichiatra, seguito dal suo medico curante, sentiva la necessità di provare anche un approccio con la riflessologia plantare per seguire un percorso il più completo possibile.
Ammetto che era davvero in un momento di crisi e sono stata davvero in dubbio se fosse il caso di trattarlo o meno.
Con il senno di poi, vale dire di oggi, ho fatto bene a rischiare a lanciarmi. Oggi il chiedergli come stava è stato un pro forma perché già solo i suoi occhi appena arrivato sulla porta, mi hanno mostrato un uomo completamente diverso. Più vitale, più reattivo, più combattente.
La strada è per lui sicuramente ancora lunga ma la svolta c’era stata, eccome! Merito della riflessologia? Forse si, di sicuro non solo, fatto sta che la luce negli occhi è stata un bellissimo e chiaro segnale che il fondo era stato toccato ed ora si può solo risalire.
Gli occhi come cartina tornasole
La vivacità di uno sguardo dice moltissimo sulla situazione energetica di una persona. È un fattore importante sia per la Medicina Tradizionale Cinese sia per l’ Ayurveda. Nel Cinquecento Paracelso amava far notare quanto gli occhi potessero parlare del corpo.
Tanti sono i detti popolari che mettono in risalto questo concetto. Come dire, da sempre e ovunque ci si è affidati agli occhi per capire come una persona sta. E allora diventa fondamentale anche per noi oggi soffermarci su questo aspetto.
Più delle parole spesso dicono gli occhi, che sanno comunicare senza mentire.
E questo vale in ambito professionale, quanto personale, familiare. Provate a notare gli occhi delle persone quando vi rispondono che stanno bene: è la vivacità dello sguardo che vi rivela se lo sono veramente o solo a parole, per chiudere lì il discorso.
Soffermiamoci sui dettagli, che sono importanti ancora di più del complesso d’insieme.
Un abbraccio!
Elena