Scegliendo l’alimento biologico si concorre al mantenimento dell’ecosistema in cui viene prodotto, salvaguardando il terreno. Non è trattato con pesticidi e nella trasformazione non vengono aggiunte sostanze nocive. Si utilizza la lotta integrata (introduzione di animali nell’ecosistema): i pesticidi sono sostituiti da insetti e da utili predatori.
Nella produzione dell’alimento biodinamico le regole sono ancora più restrittive: trattamenti effettuati con prodotti naturali, cura della terra e delle piante con preparati “dinamizzati”, osservazione della luna e degli altri astri per la scelta del momento di intervento sulle colture. Non utilizzando i concimi chimici, oltre a non avere residui negli alimenti, essi sono maggiormente ricchi di sostanze nutritive, spesso drasticamente alterate dalla concimazione chimica, al punto da aver fatto perdere il sapore ai cibi.
Alimentarsi con il biologico conviene perché:
➢ se ne consuma meno in quanto l’alimento soddisfa di più
➢ si utilizza tutto, anche la buccia
➢ è un’alimentazione completa e quindi non si creano carenze: risultano inutili gli integratori
➢ l’alimentazione integrale ricca di fibre aiuta l’intestino a non ammalarsi
Metodi di cottura più indicati per conservare il più possibile le sostanze nutritive degli alimenti:
➢ cottura a vapore: è il metodo meno distruttivo, ma anche più “freddo”
➢ cottura al forno: ottima, é la più equilibrata
➢ stufatura: rende gli alimenti più ricchi di “fuoco”
➢ bollitura: esalta le proprietà lenitive degli alimenti
➢ cottura a microonde: sconsigliata, in quanto il forno a microonde sembra alterare la naturale
qualità energetica dell’alimento.
Altri accorgimenti:
➢ Mettere a bagno in acqua 12-24 ore i cereali prima di consumarli
➢ Recuperare l’acqua di cottura delle verdure
➢ Utilizzare ottime pentole (risparmio energetico e velocità nella cottura!)
Grazie a tutti per l’attenzione!
Andrea