La cipolla è una delle regine della cucina, gloriosa protagonista di tante ricette.
Appartiene alla fam. delle gigliacee, come l’aglio e il porro. Viene usato il bulbo, cotto o crudo, ma anche le giovani foglie, tubolari, e la pianta intera nello stadio primaverile (cipollotto).
L’Erba cipollina è una cipolla microscopica, che forma densi tappeti. Tipica del Nord Europa, si sta diffondendo anche in Italia. Si taglia alla base con una forbice (anzi, bisogna tagliarla regolarmente, per evitare la fioritura che porterebbe a morte la pianta): ricresce con rapidità. L’ideale è coltivarla in un vaso sul balcone o sulla finestra, a mezza luce.
Lo Scalogno è una piccola deliziosa cipolla, che si consuma cruda o cotta, con un suo gusto particolare, che lo rende imperdibile nelle insalate e negli stufati: Ha le stesse proprietà della cipolla.
Le tre specie sono trattate insieme perché hanno proprietà analoghe.
È un potente diuretico, è lassativa (se cotta), regolatrice della flora batterica intestinale, antireumatica, antibiotica (anche se meno dell’aglio), espettorante, antitumorale (soprattutto per i tumori al colon). Le cipolle rosse sono antiossidanti, ottime per abbassare il tasso di radicali liberi. Ha una buona efficacia ipotensiva e antisclerotica. Aumenta il colesterolo “buono”, HDL, e abbassa quello LDL (soprattutto le cipolle “forti” come quelle bionde). Secondo molte ricerche mediche risulta essere anche un buon protettore nello stress, previene gli ictus e l’infarto: neutralizza il tromboxano attraverso l’adenosina di cui è ricca, con efficacia maggiore dell’aspirina.
Grazie!
Andrea
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