La malva è una pianta che ama i terreni concimati, frequente negli orti. Vi è una varietà più piccola, altrettanto valida. Ha i fiori rosa, con venature violette. Si utilizzano le foglie cotte in minestre, umidi, torte di verdure e quelle giovani crude in insalata. I fiori possono decorare piatti freddi e insalate.
Le stesse considerazioni si possono fare per l’altea, che è meno indicata per l’uso alimentare e più per la fitoterapia.
Dovrebbe essere più usata delle biete e degli spinaci, perché non contiene acido ossalico.
È molto ricca di calcio e di betacarotene (forse la maggior quantità nel mondo vegetale, ma più ancora nella malva piccola) e vit. C. Le antocianine dei fiori sono antiossidanti. È uno dei vegetali più ricchi di proteine, ancor più delle ortiche.
Inspessice le minestre con le sue mucillagini, che hanno un benefico effetto rinfrescante sull’intestino, con anche una dolce azione lassativa. Ha attività espettorante ed emolliente, disinfiammatoria dei reni e stimolante la diuresi.
Grazie!
Andrea
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