Esiste una pianta, abituata a sopravvivere nei climi aridi che ci regala un olio ricco di proprietà: il cartamo.
Il cartamo, conosciuto spesso come zafferanone, è una pianta aromatica conosciuta da millenni che cresce in Pakistan e nell’Africa Mediterranea. La polvere che si ricava da essa è molto simile allo zafferano e già nell’Antico Egitto era commercializzata, conosciuta ed apprezzata. È una pianta erbacea delle radici profonde e dai suoi semi si ottiene un olio vegetale con molte proprietà e sfruttato anche in cucina.
L’olio di cartamo è ricco di vitamine e di acidi insaturi, come quello oleico e linoleico. È benefico per la cute soprattutto in caso di dermatiti, eczemi e prurito: ha, infatti, un forte effetto calmante e idratante.
In cosmetica viene spesso usato come agente emolliente di creme corpo e creme viso. È ottimo usato anche come olio detergente.
Ha proprietà antibatteriche e antimicotiche. Contiene, inoltre, un principio attivo, l’acacetina, che protegge la cute dall’invecchiamento dato dall’eccessiva esposizione solare. Alcuni laboratori stanno iniziando a studiarlo come prodotto antirughe.
Aiuta anche il benessere e la salute dei capelli, nutrendoli e proteggendoli.
Nei paesi dove la pianta cresce spontanea ed in abbondanza, quest’olio limpido ed insapore, viene usato frequentemente in cucina. Ha proprietà simili all’olio di girasole e alcuni studi dimostrano come il suo uso costante (senza eccedere) in campo alimentare possa aiutare in caso di malattie cardiovascolari e in caso di diabete.
L’olio di cartamo è usato anche per preparare i colori per la pittura su tela.
Un abbraccio,
Elena