IBOlogo2Olio Essenziale di Pino MugoIBOlogo2IBOlogo2
  • Blog
  • Chi Siamo
  • Consulenze online
  • Corsi
  • Prodotti Editoriali
  • Video Premium
  • Contatti
  • Dicono di Noi
  • Partners
✕
Floriterapia e gelosia
2 Dicembre 2022
Il Lichen da stress
12 Dicembre 2022

Olio Essenziale di Pino Mugo

Pubblicato da Elena e 7 Dicembre 2022
Categorie
  • Naturopatia
  • Oli essenziali
  • Olismo
Tags
  • oli essenziali
  • pino mugo

Se cercate un olio essenziale utile in questa stagione e che evochi un profumo intenso di natura e di montagna, potete optare per il pino montano e il pino mugo. 

Il pino mugo è una pianta che cresce spontaneamente in Europa centrale, nelle zone alpine e prealpine e nella zona balcanica.

L’olio essenziale si ottiene per corrente di vapore dalle foglie e dai rametti; è un olio balsamico con effetti positivi sul nostro apparato respiratorio.

È, infatti, un olio essenziale utile in caso di tosse, bronchite e sinusite; ha un effetto antisettico rendendo l’aria dell’ambiente in cui viene diffuso più profumata e “sana”.

Ha un effetto iperemico sulla pelle, motivo per cui – usato diluito in olio vettore – porta sollievo in caso di dolori muscolari, da artrite e da reumatismi, se usato a livello topico.

Inoltre va a stimolare il sistema nervoso, rendendo la mente più reattiva e i pensieri più chiari e costruiti.

Gli usi dell’olio essenziale

Possiamo usare quest’olio per ottenere un effetto balsamico nelle stanze in cui soggiorniamo: usato da solo o in combinazione con altre essenze (timo, eucalipto, menta, arancio…) andrà a portare beneficio a corpo e mente, dandoci anche l’idea di spazi aperti. E’, infatti, un olio particolarmente adatto per quelle persone che soffrono nello stare troppo negli spazi chiusi e avvertono la necessità di “aria”. Quando questo non è possibile per uno stile di vita sempre di corsa, sempre rinchiusi tra casa e ufficio, possiamo sfruttare il nostro olfatto per evocare un’idea di libertà.

L’olio di pino mugo viene poi spesso utilizzato in unguenti e gel per lenire dolori muscolari ed articolari; oltre ad affidarci ai prodotti già presenti in commercio, possiamo usarlo diluito in 30ml di olio vettore, senza eccedere nelle dosi (3/4 gocce sono più che sufficienti).

Come tutti gli oli essenziali che derivano dalle conifere, è necessario usare l’olio in “breve” tempo dopo l’apertura. Se lasciato troppo in disparte ad invecchiare (dopo i 15/18 mesi) si ossida facilmente e rischia di diventare irritante anche in piccole dosi a livello cutaneo e il suo profumo cambia, fino a quasi diventare fastidioso.

Un abbraccio!

Elena

HAI GIA' VISTO I NUOVI CORSI A CATALOGO?
CORSI

Condividi su:
3

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

✕
Questo Blog propone contenuti a solo scopo informativo. In nessun caso tali informazioni costituiscono prescrizione di un trattamento ed in nessun caso si sostituiscono alla visita specialistica ed al rapporto diretto con i propri Professionisti della salute di riferimento. Ilbenessereolistico.com è un progetto Centro di Bionaturopatia "La Sorgente" di Mion Andrea - P.IVA : 07531980014 - N. REA : 1042117 - Impresa iscritta alla CCIAA di Torino Indice Si comunica che: "In qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei".
Privacy Policy - Cookie Policy